L’allarme lanciato dall’Agenzia Italiana del Farmaco consente agli utilizzatori di corrrere ai ripari, rivolgendosi al proprio medico diabetologo per apportare gli eventuali correttivi con la sostituzione del farmaco. In particolare le insuline che verranno a mancare per un così lungo periodo sono: Insuman rapid 100 UI/ml soluzione iniettabile in cartuccia, uso intramuscolare e sottocutaneo, dal 23 gennaio 2023 e Insuman rapid 100 UI/ml soluzione iniettabile in penna preriempita per uso sottocutaneo, dal 31 gennaio 2023.

 
La temporanea carenza del prezioso farmaco di utilizzo da parte delle persone con diabete sottoposte a terapia multi iniettiva, sarebbe riconducibile, stando a quanto riferisce l’importante comunicato dell’AIFA, a diversi eventi occorsi in un sito di produzione dell’insulina che, negli ultimi mesi hanno rallentato la produzione e quindi la carenza, sia di prodotto in cartuccia, che in penna pre-riempita. Nel dettaglio, il comunicato precisa che tra le cause che hanno determinato la divulgazione dell’allarme, c’è il ritardo nella fornitura dei componenti della penna usa e getta, problemi tecnici nelle linee di riempimento, di assemblaggio e di confezionamento dell’insulina.
 
Di conseguenza, l’avviso impone che "nessun nuovo paziente dovrà iniziare la terapia con Insuman rapid; i pazienti già in trattamento dovranno passare ad altra insulina alternativa”. Doveroso informare che “l'interruzione del trattamento con insulina è potenzialmente pericolosa per la vita. Pertanto, è necessaria la sostituzione con formulazioni alternative di insulina per evitare l'iperglicemia e le gravi complicanze che ne deriverebbero".
 
Per quanto riguarda i trattamenti alternativi, Aifa spiega che "sono disponibili diverse alternative terapeutiche idonee per i pazienti che necessitano di modificare i trattamenti a seconda del tipo di insulina. Per le opzioni migliori si invita a consultare le linee guida nazionali, in ragione delle esigenze del singolo paziente. Un paziente può passare al trattamento con un medicinale alternativo a base di insulina umana ricombinante secondo l'attuale trattamento con Insuman rapid sotto la supervisione di un operatore sanitario e con un attento monitoraggio dei livelli di glucosio nel sangue. Laddove i prodotti Insuman rapid siano sostituiti da un altro prodotto a base di insulina umana ricombinante, non è richiesto alcun aggiustamento della dose.
 
Le alternative terapeutiche idonee al medicinale Insuman rapid sono rappresentate dalle altre insuline regolari. Qualora altre preparazioni di insulina umana ricombinante non siano disponibili o non siano appropriate, potrebbe essere necessario passare ad un analogo dell'insulina. Le opzioni alternative per la sostituzione includono, ma non sono limitate a insuline alternative ad azione rapida come insulina glulisina, insulina aspart oppure insulina lispro. Poiché questi analoghi dell'insulina a breve durata d'azione hanno un inizio più rapido e una durata d'azione più breve rispetto a Insuman rapid, sono necessari la supervisione diretta di un operatore sanitario e un monitoraggio più frequente della glicemia con l'aggiustamento della dose, se necessario".