Secondo uno studio presentato al congresso 2023 della European Association for the Study of Diabetes (EASD) e pubblicato contemporaneamente sulla rivista Diabetes Therapy, per migliorare la diagnosi del diabete nelle donne con meno di 50 anni potrebbe essere necessario abbassare il valore limite dell'emoglobina glicata rispetto a quello degli uomini nella stessa fascia di età. 

 
Capita da un po di tempo, soprattutto alle persone affette da diabete, di ritrovarsi sui social, annunci che attirano l’attenzione su un ipotetica guarigione dal diabete che farebbe invidia perfino ai Santi miracolosi più famosi del mondo. Promettono di far guarire dal diabete in 24 ore e per fare colpo sui più deboli, inseriscono le facce più presenti dal punto di vista mediatico durante la pandemia covid. 

I giudici di secondo grado certificano che il diabete di tipo 1, in controllo ottimale, non preclude ruoli delicati e complessi, come il capostazione. Soddisfazione espressa da Fand-Associazione italiana diabetici.

 

In Italia, secondo i dati Istat, sono circa 3,9 milioni le persone che hanno dichiarato di avere il diabete nel 2022, ovvero il 6,6 per cento della popolazione

Anche nel 2022 sono emerse importanti differenze tra le regioni; il sud Italia è sempre il territorio con la maggior percentuale di persone con diabete

Presentato oggi l’ltalian Diabetes Barometer Report “La pandemia del diabete e il suo impatto in Italia e nelle regioni: dati di una pandemia in continua evoluzione”, durante il 16° Italian Barometer Diabetes Summit 2023. Al Ministro della Salute Schillaci il Premio “Galileo Galilei”

La prevenzione arriva nel cuore delle Istituzioni: una due giorni di screening del diabete dei parlamentari presso la Camera dei Deputati, realizzata su iniziativa dell’On. Roberto Pella, in collaborazione tra l’Intergruppo Parlamentare “Obesità e Diabete” e le società scientifiche FESDI, SID e AMD. Un importante momento di confronto affinché il diabete sia al centro dell’agenda politica.

90 partecipanti per la nuova edizione del Corso promosso da Fand in collaborazione con le società scientifiche Sid e Amd, che ha già formato 200 diabetici e caregiver, e che si è affermato come un modello nel mondo al recente Congresso dell’International Diabetes Federation. Obiettivo creare profili in grado educare all’autocontrollo e all’autogestione del diabete e migliorare l’aiuto e il sostegno alle persone con diabete e loro familiari

Gli effetti benefici del vino, soprattutto rosso, sul cuore potrebbero dipendere non solo dalla presenza di polifenoli, come è noto, ma anche dalla sua capacità di contrastare le ceramidi, particolari grassi che favoriscono la deposizione del colesterolo “cattivo” nella parete delle arterie, contribuendo così all’aterosclerosi. Lo studio previsto consentirà di comprendere meglio i meccanismi biologici alla base dell’effetto cardioprotettivo del vino e potrebbe aprire la strada all’identificazione di un nuovo bersaglio terapeutico.